Il mondo della tecnologia evolve con una velocità che non ha pari nella storia. La rivoluzione digitale ha portato cambiamenti immensi al nostro modo di vivere il lavoro, l’economia, le relazioni sociali e il tempo libero. Computer, smartphone, tablet e dispositivi mobili sempre più smart sono oggi accessori irrinunciabili. Inoltre, è evidente che i grandi cambiamenti vissuti negli ultimi due anni hanno velocizzato sensibilmente un processo di digitalizzazione già avviato da tempo, a livello globale. Il digitale è un settore in continuo fermento, che muove ogni anno miliardi di euro, fornendo nuovi servizi e creando nuove reti globali.
Per avere un’idea chiara della grande rivoluzione che stiamo vivendo, basta guardare ai numeri. Secondo i dati pubblicati da WeAreSocial nel 2021 il 66,6% della popolazione mondiale ha usato un telefono cellulare: parliamo di 5,22 miliardi di persone. 4,66 miliardi di persone hanno accesso a internet e di queste 4,20 miliardi sono utenti di una piattaforma social.
L’utente medio passa circa 7 ore al giorno online. Sempre secondo questa ricerca, passiamo in media quattro ore al giorno connessi attraverso il telefono. In questo contesto un elemento che la fa da padrone è senza dubbio lo sviluppo di nuove applicazioni. Le app da mobile oggi permettono infatti un’interazione sempre più sofisticata e allo stesso tempo immediata. Il mercato delle app propone un’offerta sempre più ampia, offrendo servizi sempre più specifici e personalizzabili. Si registra quindi una crescita record del settore, soprattutto in Europa.
In particolare, nel Vecchio Continente, il mese dei record per il mercato delle app è stato marzo del 2020. Secondo i dati pubblicati da SensorTower, in quel periodo si è registrato il record più alto di sempre tanto in termini di download che di spesa, tanto sull’App Store che su Google Play.
La riduzione della socialità e la chiusura di molte attività commerciali ha influito in modo inequivocabile su questa crescita. In particolare sono aumentati i download delle app di fitness e della app per l’aumento della “produttività”, di strumenti informatici per la pianificazione, la gestione dei file e l’organizzazione del lavoro. Per molte aziende, infatti, con il passaggio al lavoro in smart working è stato necessario ripensare tutto il workflow. Sono cresciuti di molto anche i download dedicati all’informazione e alla lettura. Si è registrato, inoltre, il boom delle app di e-commerce delle principali catene di supermercati europei.
Lo stato d’emergenza generale ha sicuramente influito molto su questo fenomeno, ma la grande crescita del mercato delle app non è un fuoco di paglia. Sono molti i dati che confermano la sua costante crescita. Apptopia ha recentemente pubblicato un report sulle app più scaricate nel 2021. Al primo posto troviamo TikTok con 656 milioni di download, seguito da Instagram e da Facebook. Le app social dominano incontrastate, seguite da app di messaggistica istantanea come WhatsApp e Telegram. Video call e webinar sono diventati irrinunciabili e Zoom si è guadagnata un settimo posto con 300 milioni di download.
Cresce moltissimo anche il mercato delle app di gaming. Il 2021 è stato l’anno di Subway Surfers con ben 191 milioni di download. Al secondo posto troviamo Roblox. Si conferma il successo di Among Us con 152 milioni di download e di Candy Crush Saga, un classico nel suo genere, che ottiene la decima posizione. Uno spazio molto significativo spetta anche ai giochi da casinò online. Per quanto riguarda il mondo del gaming, grandi piattaforme come PokerStars raccolgono un’importante fetta dell’utenza. Basti solo pensare al fatto che la celebre poker room virtuale oggi conta più di 50 milioni di utenti registrati.
Crescono anche le app di intrattenimento, in particolare le piattaforme di streaming. Netflix detiene il primato con i suoi 173 milioni di download, seguita a ruota da YouTube con 166 milioni di scaricamenti. La app di Disney+ supera quella Amazon Prime Video, rispettivamente con 126 milioni e 120 milioni di download.
Tra le nazioni europee più inclini a spendere per app da mobile troviamo al primo posto il Regno Unito, seguito da Germania, Francia, Federazione Russa e Turchia. Secondo Sensor Tower entro il 2025 in Europa la spesa per le app si aggirerà intorno ai 42 miliardi di dollari. Sarà sempre il Regno a guidare la classifica. Si stima che la maggiore crescita si registrerà nei Paesi Bassi, che nei prossimi tre anni passeranno da una spesa 495 milioni a 1,5 miliardi di dollari. Il tempo confermerà queste analisi, ma è certo che parliamo di una realtà che già oggi ci sta mostrando il suo immenso potenziale.